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Impianti fotovoltaici

UN’ESPANSIONE MIRATA

In futuro Feldschlösschen intende aumentare ulteriormente la produzione di energia solare presso diverse sedi al fine di incrementare il grado di autosufficienza degli impianti di produzione e di alimentare la flotta di camion elettrici con la propria energia solare. Thomas Janssen è la forza motrice dell’azienda che promuove questa espansione. Nel 2022 ha intrapreso i preparativi per una massiccia espansione del fotovoltaico: a Rheinfelden ha individuato altre tre grandi superfici di tetto utilizzabili per la produzione di ener-

gia solare, mentre presso l’impianto delle sorgenti di acqua minerale di Rhäzüns e nel centro logistico di Bienne ha predisposto l’impiego di altri tetti. Le strutture fotovoltaiche previste, alcune delle quali sono già in fase di costruzione, copriranno complessivamente un ulteriore circa 10 % del consumo di elettricità dell’azienda a partire dal 2023.

«I progetti in corso e quelli previsti sfruttano la maggior parte delle superfici delle nostre sedi che sono indicate per l’installazione di grandi impianti fotovoltaici. In futuro continueremo comunque a promuovere la produzione di energia solare anche con impianti più piccoli e a cercare soluzioni innovative per aumentare la percentuale di rinnovabili nell’elettricità.»

 

Thomas Janssen, Responsabile Sustainability Development Feldschlösschen

2022

9

nelle sedi di Givisiez, Rhäzüns, Rheinfelden e Satigny.

3,5

Produzione di circa 3.5 milioni di kWh di corrente.

17

Il tasso di autosufficienza elettrica è del 17%.

+6

nuovi impianti fotovoltaici installati nel 2023.

Le collaboratrici e i collaboratori aiutano nella costruzione del nuovo impianto fotovoltaico

Nel giugno 2021 è entrato in funzione il terzo impianto fotovoltaico a Rheinfelden. Il nuovo impianto produrrà ogni anno circa 130 000 kWh di corrente rinnovabile, il che corrisponde più o meno ai consumi di 35 nuclei abitativi svizzeri.

Per il montaggio sono stati impiegati sette collaboratori del programma «zäme stark», forti insieme, per un totale di circa 400 ore lavorative. Il programma aziendale è nato nel 2020 in seguito alla crisi pandemica, al fine di creare un equilibrio tra le divisioni impiegate in misura diversa all’interno dell’azienda. In questo modo il personale si sostiene a vicenda, proprio all’insegna del motto «forti insieme».

Prendendo in prestito lo slogan di questo progetto, potremmo dire: «Insieme siamo forti» per la sostenibilità! Con orgoglio e soddisfazione le collaboratrici e i collaboratori che hanno contribuito ai lavori alzano lo sguardo verso il tetto del castello, dove la loro «opera» produce regolarmente energia. Feldschlösschen non immette la corrente solare autoprodotta nella rete, ma la utilizza ad esempio per la produzione di birra e per il rifornimento dei nuovi camion elettrici da 26 tonnellate che stazionano a Rheinfelden.

«È stato davvero divertente partecipare alla costruzione di questo impianto. Insieme ad altri collaboratori ho potuto dare il mio contributo concreto alla sostenibilità. L’aspetto più importante, per me, è la possibilità di sfruttare l’energia prodotta al 100 % e ridurre un po’ il nostro fabbisogno energetico dalla rete.»

Damian Meier, Responsabile elettrotecnica e automazione Feldschlösschen

Ci sono impianti solari sui tetti dell'impianto di imbottigliamento, sui silo per il malto di Rheinfelden e sulle sede logistiche di Satigny e Givisiez. Complessivamente i cinque impianti producono circa 3 milioni di kWh di elettricità da energia solare, il che corrisponde al 16% del fabbisogno dell'intera azienda. Tale cifra corrisponde al consumo annuale di circa 730 nuclei abitativi svizzeri.

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